Descrizione
Pescantina (Vr) 9/06/1895 – 13/12/1948
Nasce a Pescantina (Vr) nel 1895, terzo figlio del fotografo Luigi, uno dei precursori veronesi della fotografia d’ambiente. Compie i suoi studi presso la Scuola d’Arte di Verona e lo scoppio del primo conflitto mondiale lo vede partecipare e cadere prigioniero in Germania e in Romania, per poi tornare nel 1919. Nello stesso anno riprende l’attività di scultore nello studio situato nel suo paese, partecipando con due lavori alla mostra d’arte “Cispadana”. Esporrà regolarmente anche nelle biennali della Società delle Belle Arti di Verona e, nel 1929, a Parigi. Nella fase in cui in tutta Italia vengono edificati numerosi monumenti dedicati ai Caduti in guerra, partecipa con alcuni lavori nella provincia veronese (fra cui quello nella sua Pescantina) e bellunese. Prosegue poi la sua attività come ritrattista, autore di monumenti funebri e statue per le chiese. Parallelamente insegna disegno nelle scuole d’arte di Bussolengo e Malcesine. La sua partecipazione anche alla Seconda Guerra Mondiale lo mina nel fisico fino a portarlo alla morte nel 1948.
Il Comune di Pescantina dedicherà a lui un Lungadige nella zona centrale del paese.