Descrizione
Verona 21/03/1913 – 14/05/1977
Nasce a Verona il 21 marzo 1913 nel quartiere di S. Lucia, dove ha sede il laboratorio di marmi del padre e del nonno. La sua formazione inizia nel laboratorio paterno, per poi proseguire presso i corsi di scultura dell’Accademia Cignaroli di Verona, sotto la guida di Egidio Girelli. Contestualmente si iscrive al corso di pianoforte del conservatorio di Verona, che deve poi lasciare per un lungo periodo di servizio militare.
L’attività di scultore e marmista lo vede impegnato principalmente nell’arte cimiteriale, con diversi lavori presso il cimitero Monumentale di Verona e del quartiere di S. Lucia, oltre che in altri della provincia scaligera.
Collabora con l’amico scultore Egisto Zago, spesso trasferendo sul marmo i suoi modellati. Assieme a Egisto Zago e al pittore Ameglio Trivella forma un team che si propone per l’ideazione e l’esecuzione di alcuni monumenti cittadini; il progetto che avrà coronamento sarà il monumento ai Caduti di Porto S. Pancrazio, che presenta le firme dei tre autori, e in cui Righetti si occupa della parte lapidea.
Dal 1963 inizia a lavorare quasi esclusivamente sul bronzo, con molte commissioni a Milano: nel cimitero Monumentale della capitale lombarda si trovano diverse sue opere, come il busto all’industriale dolciario Alemagna e al circense Togni. Lavora anche a Roma, dove esegue un ritratto di Paolo VI. Sue opere si trovano anche all’estero, in Germania e negli USA.
Conclude la sua vita a Verona il 17 maggio 1977.